Venerdì 6 Dicembre 2024

23:30:36

I commenti del mese di Ottobre 2023

In questo articolo, raccoglieremo i migliori commenti del mese raccolti dalla rete.


03-10-2023 - Massimo Viglione
La scelta. Arriva

Credo che ormai siamo giunti al giro di boa della tragedia della crisi della Chiesa.
La strafottenza della non risposta bergogliana di ieri alla denuncia di alcune (solo alcune, sia chiaro questo!) eresie terribili che questo clero traditore propugna,
e quanto avverrà (più o meno ma inevitabilmente) nel sinodo,
segnano il punto per cui nessuno più al mondo - nessuno con anima retta, sincera e con vera fede in Dio - potrà negare che seguire il cosiddetto "Santo Padre" e la sua inqualificabile cricca significa disobbedire a Dio e cadere nell'eresia manifesta e conclamata (e perfino nella complicità nell'obbrobrio dei peccati contro natura e contro i bambini, finendo schiacciati dalle macine per essere gettati nel fondo del mare).
Inutile agitarsi tanto per i Dubia, che da un lato non servono a nulla, ma dall'altro invece pongono effettivamente un confine di non ritorno dal punto di vista della inevitabile consapevolezza dei moderati e dei conservatori, che non possono più recitare la pluridecennale parte dei "buoni" che non capiscono o che trovano sempre il più fantasmagorico cavillo per adeguarsi al "santo padre" e prendersela con i "cattivi" che invece da una vita denunciano eresie, tradimenti e follie infernali.
La scelta ormai è dinanzi agli occhi di tutti:
Cosa viene prima?
L'obbedienza ai traditori ed eretici o la difesa della Verità? L'obbedienza al servo indegno o l'obbedienza al Padrone Santissimo?
Il "santopadrismo" complice della dissoluzione o l'amore spassionato e martire per Cristo e per la Chiesa di sempre?
E' semplicemente pazzesca, da non crederci (se non fosse tragicamente palese), la voluta ostinazione nell'accecarsi dinanzi all'evidenza della setta infernale che controlla oggi la Chiesa di Cristo. Ogni giorno ne dicono una sempre peggiore del giorno precedente, fino agli abissi più demoniaci: solo per limitarsi alle ultime 48 ore, è di ieri la notizia di un altro vescovo che avalla l'eutanasia, per non parlare della benedizione bergogliana ai delitti contro la natura e contro l'infanzia.
Eppure, continuano nel santopadrismo, come se un giorno non dovessero rispondere a Dio. Forse sognando che potranno dire di "avere obbedito agli ordini", come a Norimberga.
Ora, tale scelta non potrà più essere rinviata.
E così, forse, a Dio piacendo e al netto di patetiche soluzioni umane senza capo né coda, finalmente ci si inizierà ad avviare agli eventi che separeranno per sempre la zizzania dal grano.
E ognuno sarà costretto a prendere posizione. A fare la propria scelta.
Nessuno escluso.
E' questa l'unica vera preghiera da rivolgere a Dio: che salvi la sua Chiesa e tutti noi con la chiarezza del suo purificatore fulmine sterminatore e con la misericordia del suo Sacratissimo Cuore.


04-10-2023 - Massimo Viglione
Coincidenze e segni dei tempi che stringono

Nei giorni in cui si comincia a capire che il gioco della complicità con Bergoglio e soci è suicida ed è giunto al capolinea,
si comincia pure a capire che l'aver chinato la testa alla trappola sierista è altrettanto suicida, e purtroppo non solo metaforicamente.
La tragedia ha iniziato il suo corso, con l'avallo di chi derideva e accusava i cosiddetti "complottisti".
Coincidenze dei nodi che vengono al pettine.
Riuscirete a distinguere, ora, chi aveva ragione a mettervi in guardia e chi vi ha ingannato, anzitutto tra i falsi amici?
Riuscite a ricordare chi vi ha invitato a obbedire, sia al tiranno ecclesiastico che al tiranno statale, contro ogni logica e prudenza? Li distinguerete?
Purtroppo non credo.
Ma quel che è certo, è che i tempi iniziano a stringere.
Nel primo caso grazie a Dio, nel secondo caso disgraziatamente.

05-10-2023 - Massimo Viglione

Il fondatore della CEG
Da san Francesco al NOM
Il "papa" trans-ecologista e pure meteorologo,
creatore ufficiale della nuova religione della CEG (Chiesa ecologista e globalista),
che contraddice quanto ribadito sul clima da decine di scienziati di fama internazionale e pure premi Nobel, con toni da infallibilità ex cathedra,
è il giusto contrappasso e castigo di quell'invettiva idiota contro i
"profeti di sventura" e la giubilazione dell'"abbraccio al mondo"
con cui tutto ebbe inizio nel 1962.
Ormai i cattolici si dividono in tre parti nettamente demarcate:
1) quelli che lo hanno capito;
2) quelli che non lo hanno capito e non lo capiranno mai più;
3) quelli che fingono ancora di non aver capito.
Inutile dire quale sia la categoria peggiore.

06-10-2023 - Massimo Viglione
La teologia al caviale

Don Minutella che crede ciecamente all'apparizione della Madre di Dio alla ballerina Flavia Vento, al golf club, tra un campari e un prosecco, un caviale e uno champagne,
mentre la stessa ci ha spiegato che Dio ha sbagliato la creazione obbligandoci a mangiare e quindi a nutrirci di animali,
è il giusto contrappasso di chi rifiuta la realtà e si rifugia nei sogni, maledicendo quotidianamente chi fugge dai loro sogni.
Non bastava la Madonna che gli parla e la voce di Padre Pio che gli viene. Ci volevano pure le tartine al Golf Club.
Qualcuno pensa che questo abissale tonfo nel ridicolo servirà a svegliare i suoi seguaci?
Disilludetevi. Nessuno di loro si sveglierà. Perché hanno bisogno assoluto di Minutella, altrimenti dovrebbero fare i conti, appunto, con  la tragica realtà della crisi della Chiesa per quello che è.
Dovrebbero ovvero capire ciò che proprio non vogliono capire:
ossia, che Bergoglio non è la causa del male,
ma la conseguenza, per quanto abissalmente aggravata.
E quindi... tutti a seguire Flavia Vento con lo champagne e a maledire chi si fa una triste risata.                                                                                                                                                                               Santa Flavia Vento, brinda per noi!                                                                                                         

P.S.: vengo a sapere ora che ha pure detto che con questa "apparizione" brindaiola la Madonna avrebbe voluto favorire il suo raduno di Bologna. Quindi non solo si sono autodefiniti da se stessi "il piccolo resto" mettendosi loro al posto di Dio, ma ora usano anche la Madre di Dio per autopromuovere i propri eventi.
Sbaglio, o questa nel Medioevo sarebbe stata definita "simonia" e il nostro sarebbe finito nella mani di Bernardo Gui?

07-10-2023 - Massimo Viglione
Ora non vi è più alcun dubbio (e non c'era nemmeno prima, così come non ci sarà domani se dovessero spudoratamente mentire)

Hanno coperto con il segreto di Stato il risultato dell'autopsia sull'autista del disastro di Mestre.
Quindi, ci hanno rivelato chiarissimamente quale ne è stata la causa.
La strage quotidiana dei singoli ora può divenire di massa.
Tutti coloro che hanno sostenuto, difeso, giustificato, permesso concettualmente e moralmente il siero, stasera, quando si laveranno i denti e si guarderanno allo specchio, si guardino bene negli occhi.
Specie chi ha deriso.
O chi ha, inconfessabilmente, anteposto i propri interessi personali o di gruppo o di comunità, al bene comune e alla verità.
Ora, viviamo l'incubo, perché, purtroppo, in milioni ci sono caduti. Affidiamoci tutti al Cielo. Altro non si può fare, per il passato.
Per il futuro, ognuno dovrebbe capire cosa fare


08-10-2023 - Massimo Viglione
Chi ha vinto il concorso di bellezza

Miss Portogallo è un uomo.
Certamente un concorso di bellezza non è un problema per cui valga la pena battersi o fare approfondimenti intellettuali.
Ma non è questo il punto.
Il punto è che ci abituiamo a tutto.
E se ci abituiamo a questo oggi,
ci abiturremo domani quando ci imporranno di cambiare sesso, o obbligheranno chi ha tre figli maschi a farli trasformare due in femmine e viceversa.
Come ci abitueremo a vivere in lager di 15 minuti, a mangiare insetti e carne sintetica, a morire di freddo per non consumare la legna o a farci trans-umanizzare o chissà cos'altro.
Chi ci governa è schiavo, tutti, nessuno escluso.
Se a un concorso di bellezza femminile vince un uomo, ed è già la seconda volta,
è chiaro che tutto diviene possibile, e i nostri figli dovranno accettare che 2+2=5, pena il loro prelevamento fisico per essere rieducati.
Casomai non fosse chiaro, il concorso di bellezza lo ha vinto Schwab.
Mentre la grande maggioranza passa le giornate a guardare Tik Tok o come diavolo si chiama.
E se qualcuno prova a fare qualcosa, scatta subito l'anima sudicia del calunniatore per distruggere ogni luce di bene.
La più grande forza dei nemici dell'umanità risiede nell'essersi impossessati delle menti e delle anime di miliardi di persone.
Nell'averci tolto ogni possibilità di difesa fisica e nel renderci ogni giorno più poveri e divisi.
In cambio di Tik Tok e tutto l'immenso teatro planetario del circensem con sempre meno panem.
Pochi eletti si salveranno. Sono coloro che riescono ancora a distinguere il bene e il male, a lottare per il bene impegnandosi con altri che fanno altrettanto e a non credere e seguire calunniatori e fomentatori di odio o errore, chiunque siano, specie se si annidano tra i cosiddetti "buoni", e specie, ancor più, tra coloro che per la natura stessa della loro scelta di vita dovrebbero essere portatori di carità fraterna e di onesta verità.
In sostanza, si salveranno le anime libere nella Verità.

09-10-2023 - Massimo Viglione
Ciò che passa e ciò che rimane

La gran parte di coloro che normalmente mi leggono, condividono le mie (come di tanti altri) denunce sul sempre più ossessivo controllo da remoto del "grande fratello" (chiamiamolo così, "all'antica"); sul potere sempre più incontrollabile che ha su di noi; sul fatto che siamo spiati h. 24 in ogni modo, dai cellulari alle telecamere ormai diffuse ovunque, dai satelliti ai droni, da internet stesso alle carte di credito, ecc. ecc.
Insomma, i signori del mondo odierno sanno tutto di tutti. E il prossimo e definitivo passo di controllo assoluto sarà il microchip nel corpo.
Un'altra certezza assoluta, sta nella consapevolezza comune che i primi a sapere tutto di tutti sono i servizi segreti, specie quelli più potenti a agguerriti al mondo, cui nulla sfugge, nemmeno una frase fuori luogo di qualcuno (vi ricordate di Echelon o ve lo siete dimenticato?).
Perché dico questo?
Perché credo che tutti dobbiamo porci una domanda, al di là delle giuste emozioni e rabbie per la bestialità inumana di quanto avvenuto in Israele.
Quale domanda? La più ovvia e quella che meno ho sentito, finora.
Hamas non ha fatto un blitz improvviso rapendo qualche persona e scappando via, oppure anche uccidendo o buttando bombe e fuggendo. E, sia chiaro, se avesse progettato una "toccata e fuga" immediata e in fondo possibile, voi credereste veramente che il Mossad, ripeto: il Mossad; ripeto: il Mossad...
non lo avrebbe saputo prima e impedito?
Hamas ha compiuto un'azione di guerra degna di Pearl Harbour, anzi, direi del tutto simile (mutatis mutandis) a quanto avvenne a Pearl Harbour il 7 dicembre 1941.
Qualcosa di assolutamente immenso, inconcepibile nella sua brutalità, inimmaginabile all'uomo comune.
Qualcosa che non può non essere stato pensato, preparato, adattato, organizzato per mesi e mesi; e ovviamente non da tre persone che comunicavano senza parlare (con il linguaggio dei muti magari o scrivendo), ma ovviamente da un numero enorme di persone, dislocate, come ben sappiamo in molti punti, pure fuori e lontano da Gaza.
E voi pensate che per mesi e mesi il Mossad, ripeto: il Mossad, ripeto: il Mossad, non si è accorto di nulla?
E voi pensate che la CIA non sapeva nulla?
E voi pensate che la insuperabile Intelligence britannica era distratta?
Voi pensate?
Quanto accaduto è di gran lunga più inverosimile dell'11 settembre, dove in fondo erano 5 aerei (se ben ricordo) in tutto da gestire.
Ma come potete credere che tutto quanto avvenuto sia sfuggito al controllo dei controllori del mondo con i mezzi insuperabili che hanno a disposizione?
Se veramente così fosse, andrebbero immediatamente sciolti e ricostituiti da zero per palese incapacità e ignavia, magari con qualche eliminazione di vari capi e capetti incapaci.
No, amici cari.
Al di là della comprensibile emozione e rabbia per quanto avvenuto, occorre ragionare ed essere sempre dalla parte della logica razionale e della verità fattuale.
La guerra che sta per cominciare non è una guerra fra ebrei e palestinesi.
E' la guerra delle guerre. Da molti voluta e preparata, e da tutti in fondo auspicata o tollerata, ognuno per le proprie ragioni e i propri interessi. Che, probabilmente tutto travolgerà.
La Rivoluzione sta trascinando l'umanità verso il suo tragico destino, come Lucifero trascinò gli angeli ribelli al loro eternamente tragico destino.
Solo la Luce di Dio potrà salvare coloro che Dio ha scelto da salvare. Seguiamo tutti questa luce con fede e speranza, perché il fine e la fine di tutto non è il male, Lucifero, ma Gesù Cristo.
E la terra dove è venuto al mondo, è morto e risorto rimane sempre - proprio come Roma per la sua Chiesa - il centro e il senso di tutta la storia umana.
Washington, New York, Londra, Mosca, Pechino, La Mecca, e tutto il resto, è solo un "panta rei".
Quanto di mostruoso sta accadendo oggi in contemporanea alla Chiesa e al mondo, ci riporta sempre e comunque a Roma e a Gerusalemme.
Perché è lì l'alfa e l'omega della storia.

10-10-2023 - Massimo Viglione
Persecuzione

Veniamo a conoscenza di un fatto di una gravità inaudita.
Il Consiglio dei Ministri della Repubblica Francese, in nome della "Liberté" e della "Fraternité" massoniche, ha sciolto d'imperio "Civitas France", associazione benemerita nella difesa costante della Cristianità, della Chiesa Cattolica e della Verità.
Non vi è nessuna colpevolezza se non quella di essere cattolici integrali legati alla Tradizione di sempre.
Scrive infatti semplicemente in un Tweet il ministro Dermanin che i valori di Civitas: "non trovano posto nella nostra Repubblica”.
Stiamo ogni giorno di più tornando verso la persecuzione politica e legale, che preludono sempre quella fisica, come già avvenuto del resto durante la loro Révolution.
E ciò che accade oggi in Francia, accadrà domani in Italia, se non faremo nulla.
Esprimo, anche a nome della Confederazione dei Triarii, la piena e incondizionata solidarietà al presidente Alain Escada e a tutti gli amici di Civitas France.
Prof. Massimo Viglione
Presidente della Confederazione dei Triarii

13-10-2023 - Massimo Viglione
13 ottobre

Mentre tutto ci cade addosso, ricordiamoci sempre che non siamo soli. Oggi sono cento anni dal miracolo della danza del sole a Fatima, visto da 70.000 persone.
Nel silenzio e nella pace degli umili, il Cielo è sceso sulla terra (come 1917 anni prima), e ci ha dato nuovi mezzi per la salvezza personale e nuova speranza di vittoria per la salvezza della Chiesa e della civiltà cristiana.
Il 13 luglio tutto era stato rivelato e spiegato nella profezia, che si sta compiendo dinanzi ai nostri occhi.
Sono cento anni. Occorre pregare con fiducia e speranza.
Alla fine, nella più tremenda tempesta, che richiede una prova quasi sovrumana di fede, speranza e fortezza, vi sarà la "danza del sole" e una nuova giornata di luce. Come il 13 ottobre 1917.
E vi sarà l’apoteosi delle apparizioni di Fatima: infatti, la Madonna disse in conclusione della prima, il 13 maggio: “poi tornerò una settima volta”.
Checché ne dicano, per quanto spaccino bugie e nascondano verità, Fatima non è finita. Manca il più bello. E noi lo aspettiamo. Con tutto il cuore. Costi quello che costi.

15-10-2023 - Massimo Viglione
Ad posterum rei memoriam

"No, i distinguo non stanno in piedi.
Chi è antisionista è pure antisemita".
Silvana De Mari su La Verità, 13 ottobre 2023
Quindi, conclusione inevitabile, dobbiamo tutti essere sionisti, altrimenti siamo razzisti.
Per fare capire anche ai meno arguti, facciamo un esempio storico banalissimo per spiegare che il livello intellettivo di questa apodittica affermazione è il seguente:
se fossimo negli Trenta - Quaranta del secolo scorso, sarebbe stato come come dire:
"Chi è anti-nazista, è anti-tedesco"
"Chi è anticomunista, è antirusso".
Pertanto, applicando lo stesso principio, dobbiamo dedurne che Pio XI e Pio XII, che hanno condannato il primo il nazional-socialismo e il secondo nazional-socialismo e comunismo, erano razzisti.
E questo senza tener conto che Israele è tutt'altro che identificabile, nella sua complessità, tutto quanto con il sionismo, come sanno anche i bambini.
Spiace, ma c'è un limite a tutto. Oltrepassato il quale, il silenzio equivale a complicità.

16-10-2023 - Massimo Viglione
Rivelazione fa rima con Rivoluzione

Nei tempi della Rivelazione,
ogni cosa e ogni persona viene rivelata per quello che realmente è.
Anche chi è ritenuto essere contro il sistema, ribelle, dotto, libero, più vicino, si rivela: associazioni, intellettuali, giornali, tutto si palesa ogni giorno, come soldatini che cadono uno dopo l'altro.
Specie dal marzo 2020 in poi.
Perché accade?
Perché hanno padrone.
E il padrone pretende fedeltà assoluta e pubblica nei momenti difficili e decisivi.
Qualcuno può ancora avere dubbi su chi sia il padrone dei conservatori e di vari ambienti di destra, fino ai confini di pseudo tradizionalisti?
Con quel padrone,  non si scherza.
Si obbedisce.

20-10-2023 - Massimo Viglione
Sempre più pochi

Prima il virus cinese
poi l'elisir di breve vita
poi il verde passo e la discriminazione anti-umana
poi Zelenski...
ora il "nuovo olocausto" (titolo de "La Verità").
E ogni "Olocausto" porta sempre grandi novità.
In fondo, tutti eventi che ci rivelano, ogni giorno, chi è chi
e ci costringono a scegliere pena il divenire complici e sottomessi.
E chi finge di non vedere per non secernere,
per non escludersi dalla massa e dalle vie del "potere",
non è furbo, ma schiavo.
Ci costringono a rimanere sempre più pochi.
Sempre più pochi
Sempre più pochi.
Ma quei pochi, alla fine, sono e saranno gli unici veri.

22-10-2023 - Massimo Viglione
"La Chiesa deve cambiare".

Il bivio
Così ha sentenziato Bergoglio.
E dov'è la novità, potrebbe domandare ironicamente qualcuno.
Infatti non vi è nessuna novità, ma è proprio questo il punto che mi spinge a una riflessione per quanto veloce.
La sentenza bergogliana è sommamente paradossale, perché se c'è una cosa, un'istituzione, una realtà, che non solo è cambiata negli ultimi sessant'anni, ma che è stata e viene ogni giorno di più stravolta, questa è la Chiesa conciliare.
Non da dieci anni, come moltissimi ancora fingono di credere. Ma da sessant'anni. Sessant'anni apertamente, da molto prima nel sommerso. Ma certamente con una velocità esplosiva e una forza dirompente negli ultimi dieci.
E allora, perché dovrebbe ancora cambiare? E che cosa? Cos'altro vuole cambiare Bergoglio che non sia già cambiato, almeno nei fatti, se non ancora nella dottrina ufficiale?
Il problema non è questo, la domanda è sbagliata. Perché Bergoglio, o meglio, il modernismo in sé, vuole cambiare tutto e sempre senza sosta, fino alla dissoluzione stessa della Chiesa in un'altra "sostanza", che viene a sciogliersi unitamente a tutte le le religioni del mondo, come tanti fiumi che affluiscono tutti in un unico lago che tutto accomuna e rende "uno".
Per spiegare meglio il concetto. Se anche Bergoglio riuscisse ad apportare alla Chiesa tutti i cambiamenti che brama fare, fino all'ultimo, e quindi lasciasse alla sua morte un'entità, una "cosa" che non ha più nulla di cattolico, che non è più la Chiesa Cattolica se non nel nome; ebbene, anche in questo caso, il suo successore modernista direbbe: "La Chiesa deve cambiare". E il successore modernista di questi, che troverebbe un'entità ancora più stravolta, ugualmente direbbe: "La Chiesa deve cambiare", e così via fino alla perfetta preparazione del Regno dell'Anticristo.
Perché questo è il modernismo, come ci ha insegnato insuperabilmente san Pio X: la preparazione del regno dell'Anticristo.
Pertanto, chi segue la scia de: "La Chiesa deve cambiare", scia iniziata come detto almeno pubblicamente sessant'anni or sono, e chi la seguirà nei giorni a venire, in realtà non è un bravo cattolico fedele al papa, ma è solo un fedele che si è buttato in quel fiume che sfocerà inesorabilmente nel lago comune del nulla anticristico.
Siamo giunti al grande bivio della storia cristiana e delle singole vite di noi cattolici oggi viventi: o si resta nella Chiesa di sempre mantenendoci uniti alla dottrina di sempre nella Verità di sempre, oppure si segue il cambiamento fino al lago, come cadaveri portati dalla corrente dello Stige.
E questo è un bivio cui nessuno può sfuggire.
Ce le ho detto 116 anni or sono san Pio X:
"Quando avrete modernizzato la Chiesa, quelli che erano dentro se ne andranno, ma quelli che erano fuori non entreranno!".
Essere cattolici, essere nella Chiesa, non vuol dire essere cadaveri portati dalla corrente del modernismo fino alla dissoluzione anticristica, ma vuole dire essere in perfetta unione con Gesù Cristo, il Vangelo, la Chiesa di sempre nella dottrina di sempre, con tutti i papi, padri, dottori, santi di sempre, e, possibilmente, con la liturgia di sempre. Essere uniti alla gerarchia ancora cattolica.
Essere cattolici vuol dire: "semper idem". Perché a Bergoglio, soci e seguaci, ricordiamo che "Deus semper idem" e "Christus heri, hodie, semper".
Se c'è una cosa che non avrebbe mai dovuto cambiare (al massimo rispondere a esigenze nuove ma con gli strumenti di sempre) e che nella sua essenza divina non cambierà mai, questa è la sola unica vera Chiesa Cattolica.
Chi cambia, e chi segue chi cambia, è nella menzogna del divenire del relativo, non nella perfezione dell'immutabile eterna Verità.
"Dio non muore!", urlò eroicamente, mentre moriva martire, ucciso dalla Massoneria,  Gabriel Gregorio García y Moreno.
"Dio non cambia"!, urliamo noi che cattolici siamo e vogliamo rimanere.

26-10-2023 - Massimo Viglione
Ho letto che il ciclismo ha gravi problemi di cuore.

Ovviamente per "stranissimi" e sempre più frequenti infarti improvvisi.
In realtà è questa umanità,
e specialmente quella del cosiddetto "Occidente ",
che ha gravissimi problemi di intelletto
e carenze insormontabili di coraggio.
Ma, soprattutto, di mercimonio della propria rettitudine morale e civile. Oltre che, ovviamente,  spirituale.
Il risultato è la cecità mentale.
E tutto il resto è conseguenza.

27-10-2023 - Massimo Viglione
Beh, almeno è onesto e sincero!
E anche utile, perché obbliga, chi almeno ancora ha in suo - per quanto parziale e deviato - il proprio intelletto, a rendersi conto e a conoscere bene non solo una delle due parti, ma anche l'altra.
Ma ciò non vale per molti quotidiani, intellettuali e satelliti vari, i cui interessi sono incentrati su differenti scopi.
E per chi ancora li segue, senza nemmeno trarne alcun vantaggio.

27-10-2023 - Massimo Viglione

Il Cardinale Muller, denunciando giustamente le folli derive apostatiche ed ereticali dell'agenda (ormai è tutt'un'agenda) del Sinodo, si lamenta perché, come dice,
"Nessuno può opporsi a questa agenda se non vuole essere ridicolizzato come rigorista, tradizionalista e clericalista".
Ci permettiamo di chiedere a Sua Eminenza Reverendissima dove sarebbe il problema a farsi ridicolizzare da un'accolita sentina di apostati, eretici e cialtroni, venduti al nemico di Dio, della Chiesa e dell'uomo.
Casomai il problema sarebbe il sapersi stimato da costoro.
Ancora una volta, ricorriamo senza timore a colui che rimane ogni giorno di più il faro assoluto della Chiesa contemporanea:
"Vi chiameranno papisti, retrogradi, intransigenti, clericali.
Siatene fieri!". (San Pio X)
E aveva visto lungo anche in questo.

30-10-2023 - Massimo Viglione

Tutti possono avere dei dubbi su quanto di sconcertante, folle e pazzesco accade nel presente. In tutti i campi e settori della vita e della società, come della Fede.
E quindi a volte capita anche a me, su alcuni punti o aspetti specifici.
Ma quando poi, esternata un'affermazione, mi vedo attaccare - a volte anche violentemente - da destra, da sinistra e perfino da centro, venendo accusato dagli uni di aver detto A anziché Z e allo stesso tempo dagli altri di aver detto Z anziché A (più magari i moderati immancabili che mi accusano di non aver detto M), ecco che immediatamente mi passa ogni dubbio sulla veridicità di quella mia affermazione.
Ringrazio tutti coloro che collaborano a sedimentare le mie convinzioni e quindi nella mia via verso la Verità.
Da sempre, pur con tutti i miei limiti, mio unico obbiettivo.
Buona settimana a tutti.

31-10-2023 - Massimo Viglione

Un istinto insopprimibile

Non riesco a immaginare nulla di più ributtante e patetico di pseudocattognostici da un lato e dall'altro tradizionalisti d'assalto - però a intermittenza sieristica, anticomplottistica e hallowiniana - che piegano la testa e difendono, a spada tratta o sottilmente che sia, uno schifo di "festa" americanoide e realisticamente pagan-sataneggiante, discettando su presunte origini cristiane di un mondo del tutto periferico alla Cristianità stessa e non vedendo di contro l'immensa portata di zolfo e maledizioni che invece oggi si scarica in tutta la società "occidentale" su bambini indifesi e strumentalizzati e adulti pervertiti mentalmente.
E naturalmente non poteva mancare il corteo dei plaudenti parachiesastici, sempre in prima fila quando si tratta di piegarsi ad ammirare i traditori della Chiesa stessa.
Tutto ciò è immensamente peggiore degli idioti che si vestono da demoni, spettri, ossessi e imbecilli.
Perché, al di là di tutto, dimostra ancora una volta come l'americanismo più fetente sia entrato anche nelle anime che dovrebbero invece essere le prime a schiacciare ogni forma di Rivoluzione da loro stesse.
Quei pochi ancora non solo lucidi nella mente, ma soprattutto onesti nell'anima, attendono domani per rendere gloria a chi ha reso gloria a Dio e alla nostra civiltà con la propria vita al servizio della Luce e della Verità.
Come della civiltà nella quale sono nati e che hanno servito fino alla morte santa.
Il rimanere fermissimi nelle radici della nostra civiltà classica, cristiana e mediterranea, non è una scelta razionale: è un istinto innato, che produce schifo innato per questa immondizia pagana di invasori stranieri. Chi lo ha perso (o non lo ha mai avuto), prima o poi mostra se stesso a chi ancora ha la capacità di ragionare e capire.